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Roma è una meta straordinaria per l’ospitalità di gruppi organizzati. Gruppi di lavoro aziendali, associazioni o altre organizzazioni che trovano nella Città Eterna tutti gli elementi per soggiorni ricchi di esperienze.
I gruppi hanno obiettivi da soddisfare, primo fra tutti la gratificazione dei partecipanti, per i quali Around Rome può progettare ogni tipo di programma di attività.
Raccontiamo con piacere una recente esperienza che è solo una delle tante possibilità che proponiamo ai nostri clienti. Qui, la chiave del programma era l’Arte, con la “A” maiuscola, e in particolare una visita guidata a un prestigioso palazzo d’epoca del centro di Roma.
Con un gala dinner al centro di una delle più importanti collezioni d’arte a livello internazionale. Altre volte il criterio organizzativo principale è stato e, quindi può sempre essere, la visita a un’importante cantina di produzione del vino con visita, degustazione guidata e cena in atmosfera country.
E ancora, operazioni di team building con attività, anche formative, sportive e ricreative che promuovono lo spirito di gruppo e l’orgoglio di appartenenza. Abbiamo organizzato giornate a metà tra il lavoro, mattine di incontri interni dei gruppi, e il divertimento, l’escursione e persino l’accompagnamento nello shopping.
Il tutto esteso al territorio del Centro Italia e, in particolare, dei Castelli Romani. Dove il nostro punto di forza è la profonda conoscenza del territorio, espressa anche nel nostro blog, utile per ogni progetto di ospitalità per gruppi organizzati.
Alla vigilia dell’evento, con il top manager dell’azienda cliente ci recammo alla location per l’ultimo sopralluogo. Sapeva che si sarebbe trovato in una situazione speciale, ma la sorpresa fu comunque tanta.
Un manager è professionalmente abituato a gestire le emozioni però la soddisfazione si notava lo stesso, l’aperitivo che ci volle offrire fu il preludio di un successo annunciato. Si pregustava, anche come sua affermazione personale, l’effetto “wow” che tutta la situazione avrebbe suscitato nei suoi.
Il pomeriggio seguente arrivarono tutti insieme e furono accolti da un calice di bollicine e piccoli stuzzichini a girobraccio. Ciò servì a rompere il ghiaccio, prima che le due guide esperte li portassero a gruppi nelle sale e nei lunghi corridoi fittamente pieni di quadri di ogni dimensione, autore e soggetto.
Quei quadri che siamo solitamente abituati a vedere sui libri d’arte erano lì a pochi centimetri dagli occhi. Una grande emozione. I tavoli furono allestiti al centro della sala più grande.
Il menù, con piatti della tradizione tipica romana abbinati ad etichette selezionate, ebbe la sua meritata approvazione. Pochissime parole di circostanza del vertice, brindisi, foto ricordo. Alla fine, per tutti un’esperienza indimenticabile. Con sincere congratulazioni e ringraziamenti anche nei giorni successivi.
