itT: +39 06 9422062 | M: +39 388 7617243
Virtual Tour

L’anima sportiva popolare di Roma

La Città Eterna è nota da sempre in tutto il mondo per la storia, la cultura e la bellezza che esprime ma meno conosciuta è la sua anima sportiva popolare. Con questo termine ci riferiamo all’impegno nella pratica sportiva non organizzata, frutto di una spontaneità che si manifesta nei vari angoli della città.

Per mantenere vivo lo spirito atletico e salutistico non sempre servono impianti sportivi o associazioni ben strutturate.

È sufficiente un parco, un lungotevere o un semplice prato perché i cittadini si riapproprino dello spazio urbano praticando attività fisica e condividendo momenti di socializzazione.

Ogni mattina, all’alba, innumerevoli romani si allenano seguendo gli itinerari che si snodano tra magnifici alberi e fontane storiche. Utilizzando anche i percorsi salute con le strutture fisse dei parchi.

Non è raro vedere gruppi di amici impegnati in una corsa o in una seduta di allenamento collettivo. La musica nelle cuffiette e il sorriso sul volto sono segnali inequivocabili di come lo sport possa diventare un momento di gioia e comunità.

Le discipline sportive e i luoghi dedicati

Esistono regole non scritte, fondate sull’abitudine di chi frequenta i luoghi utili per fare attività fisica, che però resistono nel tempo. Nei parchi delle tante ville storiche è possibile assistere a una vasta gamma di pratiche sportive.

Luoghi in cui soprattutto i ragazzi si incontrano per quelle interminabili partitelle spontanee di calcio magari con borse e tute a fare da pali. Amici e sconosciuti cercano di dividersi in squadre equilibrate e via a correre e calciare senza tanti schemi superflui.

Parlando di calcio di strada a Roma, è d’obbligo citare Pier Paolo Pasolini e la sua passione per il gioco. Soprannominato “Stukas” per la propensione a segnare molti gol, nel 1953 si trasferisce di casa a Monteverde Vecchio dove gioca spesso nella zona di Donna Olimpia. Continuerà in futuro anche all’Eur, e negli altri luoghi della città frequentati come set cinematografici, in combattutissime partite.

Remi, rotelle, pedali, bastoncini e zoccoli

Completamente diversa è l’atmosfera tranquilla che si respira invece al Ponte della Musica nei weekend. Quando il tempo “regge” e permette la pratica di yoga, zumba e pilates, soprattutto a una popolazione femminile. Parlando del Tevere, i suoi argini offrono una pista utile per praticare attività sportive di movimento.

E dentro l’acqua gli armi di colorati vogatori faticano ritmicamente per spingere forte con i remi sugli scalmi. Ma la periferia è quella dove si esprime l’anima sportiva e popolare di Roma.

Skateboarder e pattinatori che impazzano sfruttando piazzali e architetture urbanistiche in condivisione con gli appassionati di parkour. Il ciclismo e il podismo amatoriali sono più praticati lungo l’Appia, incrociando anche cavalli e cavalieri o praticanti di nordic walking che percorrono lunghi chilometri.

Non c’è limite alla fantasia e all’utilizzo degli spazi disponibili, nei quali spesso murales e altre forme di street art creano un’atmosfera di socializzazione giovanile. E dove si unisce un’altra passione difficile da praticare nel centro città, quella del fare musica da soli o in gruppo.

Si muove il corpo, ma oltre la salute c’è molto di più

In conclusione, l’anima sportiva popolare di Roma è un caleidoscopio di attività che rappresentano una reazione alla vita frenetica e spesso stressante della città. Si tratta di un modo per riappropriarsi degli spazi urbani, di riscoprire il piacere del movimento e della socializzazione. L’anima sportiva popolare di Roma è un simbolo di resilienza, innovazione e comunità.

In un’epoca in cui spesso ci si sente disconnessi, queste pratiche informali di attività fisica costituiscono un invito a riunirsi, a muoversi e a godere dei piccoli piaceri della vita, rendendo la Capitale non solo una città da visitare, ma un autentico luogo da vivere in ogni sua sfumatura.

Con il Blog di Roma e del Lazio, Around Rome vi guida alla scoperta dei territori per il piacere di soddisfare curiosità e mettere la cultura al servizio di persone e imprese.

A cura de il NETWORK | testo Andrea Franchini | foto Ezio Bocci

Capena e Lucus Feroniæ: anima antica, civile e religiosa del Lazio
17 Novembre 2024
Fosse Ardeatine: la Memoria di una tragedia ingiusta
31 Ottobre 2024
Cervara di Roma: scolpita dagli artisti nella roccia
20 Ottobre 2024

Lasciati aiutare!

Se hai bisogno di aiuto, non esitare a contattarci.
Ti risponderemo rapidamente e, se hai fretta, chiamaci subito.

T: (+39) 06 9422062

info@aroundrome.it

Link utili

We are using cookies to give you the best experience. You can find out more about which cookies we are using or switch them off in privacy settings.
AcceptPrivacy Settings

GDPR

  • Privacy e Cookie Policy

Privacy e Cookie Policy

Prima di proseguire si prega di leggere l’informativa sul trattamento dei dati personali e le informazioni relative all’utilizzo dei Cookie.

Leggi