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È meraviglioso passeggiare tra i ruderi dell’antica città pre-romana di Tusculum di origine leggendaria fatta risalire secondo la tradizione a Telegono, figlio di Ulisse.
La città attraversa tutta la storia della Roma imperiale arrivando al medioevo. Il 17 aprile 1191 fu presa e rasa al suolo, grazie alla complicità di Enrico IV perché Papa Celestino III gli concedesse la corona di Imperatore. L’assalto notturno trovò la Città sguarnita di protezione militare e di ogni difesa, i pochi abitanti superstiti fuggirono nel non lontano borgo di Frascati.
Visitare l’area archeologica ci fa viaggiare in questi tempi lontani con il foro, l’elegante teatro romano, il lastricato della via di accesso alla città, i possenti ruderi delle ville di età imperiale tra cui quella di Cicerone che da qui scrisse le “Tuscolanae disputationes”.
Poi rilassarsi per godere del magnifico panorama su Roma e i sui Castelli Romani, qui la vista spazia libera dal Monte Cavo, l’antico Monte Albanus, a Castelgandolfo fino alla costa del Mar Tirreno e poi Roma con dietro il profilo dei monti del Lago di Bracciano.
Uno scenario indimenticabile che fece emozionare i pittori del Grand Tour che dipinsero questi luoghi oggi presenti in numerosi musei nel mondo.
(Foto Ezio Bocci)
